Detrazioni fiscali e incentivi per dare nuova energia alla tua casa

Aquilanti S.p.A. - Detrazioni fiscali e incentivi

Superbonus 110% , Ecobonus, Bonus Casa e Conto Termico.

Vi presentiamo una panoramica delle agevolazioni fiscali inerenti l’efficientamento energetico:

  • fotovoltaico,
  • solare termico,
  • pompe di calore,
  • interventi di riqualificazione energetica,
  • ristrutturazione edilizia e interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti di riscaldamento,
  • conto termico.

Hai domande, dubbi o desideri conoscere quali prodotti poter acquistare per aumentare la classe energetica della tua abitazione o condominio?

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Superbonus 110%

Detrazione per riqualificazione energetica

Il decreto-legge 34/2020 c.d. “Decreto Rilancio” è stato convertito nella Legge n. 77/2020 ed è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 18/07/2020.

Il decreto incrementa al 110% la detrazione per le spese sostenute per specifici interventi di riqualificazione energetica dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021 (fino al 30 giugno 2022 per interventi eseguiti da Istituti Autonomi Case Popolari).

Chi può fruire del Superbonus 110?

  • I condomìni
  • Le persone fisiche al di fuori dell’esercizio di attività di impresa relativamente ad interventi su singole unità immobiliari (non più di due)
  • Gli Istituti autonomi case popolari (IACP) (anche per le spese dal 1.1.2022 al 30.6.22 in caso di Ecobonus)
  • Le cooperative di abitazione a proprietà indivisa
  • Il terzo settore (organizzazioni non lucrative di attività sociale, organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale)
  • Associazioni e società sportive dilettantistiche limitatamente ai lavori destinati ai soli immobili o parti di immobili adibiti a spogliatoi.

Quali tipologie di immobili possono fruire del Superbonus 110?

  • Parti comuni di un edificio
  • Singole unità immobiliari possedute da persone fisiche al di fuori dell’esercizio dell’attività d’impresa
  • Edifici unifamiliari o sulle unità immobiliari situate all’interno di edifici plurifamiliari funzionalmente indipendenti e con accessi autonomi dall’esterno, dall’esterno (cd. «villette a schiera»).

Sono escluse le unità immobiliari appartenenti alle categorie catastali A/1, A/8 e A/9.

Quali interventi di riqualificazione energetica sono agevolati al 110%?

a) Interventi di isolamento termicodi almeno il 25% delle superfici lorde disperdenti dell’involucro, orizzontali e inclinate. L’agevolazione riguarda l’intero edificio e/o l’unità immobiliare situata all’interno di edifici plurifamiliari che sia funzionalmente indipendente e disponga di uno o più accessi autonomi dall’esterno (per esempio le villette a schiera);

b) Interventi sulle parti comuni degli edifici per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenticon impianti centralizzati per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria, a condensazione almeno in classe A, a pompa di calore, compresi gli impianti ibridi o geotermici, anche abbinati all’installazione di impianti fotovoltaici e relativi sistemi di accumulo, ovvero con impianti di micro cogenerazione o a collettori solari;

c) Interventi su edifici unifamiliari o su unità immobiliari situate all’interno di edifici plurifamiliari funzionalmente indipendenti e con accessi autonomi dall’esterno (cd. «villette a schiera»), di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria, a condensazione almeno in classe A, a pompa di calore, compresi gli impianti ibridi o geotermici, anche abbinati all’installazione di impianti fotovoltaici e relativi sistemi di accumulo, con impianti di micro cogenerazione, a collettori solari.

Quali sono i limiti di spesa per gli interventi che accedono al Superbonus 110%?

Per gli interventi di isolamento termico la detrazione è calcolata su un ammontare complessivo delle spese:

  • fino a 50.000 euro per edifici unifamiliari o per le unità immobiliari situate all’interno di edifici plurifamiliari (cd. «villette a schiera»);
  • fino a 40.000 euro moltiplicati per il numero delle unità immobiliari in edifici da 2 a 8 unità;
  • fino a 30.000 euro moltiplicati per il numero delle unità immobiliari in edifici con più di 8 unità immobiliari.

Per gli interventi eseguiti sulle parti comuni degli edifici per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti la detrazione è calcolata su un ammontare complessivo delle spese:

  • fino a 20.000 euro moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono gli edifici fino a 8 unità immobiliari,
  • fino a 15.000 euro moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono gli edifici composti da più di 8 unità immobiliari.

La detrazione è riconosciuta anche per le spese relative allo smaltimento e alla bonifica dell’impianto sostituito.

Per gli interventi di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti, eseguiti su edifici unifamiliari o per le unità immobiliari situate all’interno di edifici plurifamiliari (cd. «villette a schiera»), la detrazione è calcolata su un ammontare di spese fino a 30.000 euro.

La detrazione è riconosciuta anche per le spese relative allo smaltimento e alla bonifica dell’impianto sostituito.

Come avviene la detrazione Superbonus 110?

La detrazione Superbonus 110% è ripartita in 5 quote annuali di pari importo.

Vengono ammessi, in alternativa alla fruizione diretta del beneficio (detrazione suddivisa in 5 anni) lo “sconto in fattura”, e la cessione del credito d’imposta a terzi, ivi comprese le banche e gli altri intermediari finanziari.

Visita il sito dell’Agenzia delle Entrate per approfondire l’argomento e scaricare la guida “Superbonus 110%”

clicca qui https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/superbonus-110%25

Ecobonus 110% per le pompe di calore

L’Ecobonus 110% riguarda due grandi macrocategorie di intervento.

isolamento termico (cappotto esterno);
sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con caldaie a condensazione o a pompa di calore, sia su singole abitazioni che in condominio.

Pompa di calore e fotovoltaico: accoppiata vincente!

L’Ecobonus 110% comprende anche all’installazione di impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo, in parallelo a uno dei due interventi “trainanti” descritti precedentemente.

Cosa portai avere allora?
Accumulare l’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico e sfruttarla per far funzionare la pompa di calore, toccando con mano il risparmio sia sulla bolletta del gas che su quella della luce.

Fotovoltaico con accumulo: quali vantaggi porterà al tuo portafoglio e al pianeta?

Il fotovoltaico con accumulo (detto anche storage per fotovoltaico) ti permetterà di colmare fino all’80% del consumo elettrico durante tutto l’anno.

Con un accumulatore, non dovrai più temere l’aumento del prezzo dell’energia elettrica: L’acquisto dell’accumulo rientra nella detrazione fiscale del 50%, non puoi perdere questa occasione.

Ecobonus 65% e 50%

Vuoi sostituire la tua vecchia caldaia?

Hai deciso di installare pannelli fotovoltaici o sostituire i tuoi impianti di riscaldamento con le ultime novità riguardanti pompe di calore ad alta efficienza?

Il momento è ORA.

Puoi accedere ad una detrazione delle spese sostenute dall’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef) o dall’imposta sul reddito delle società (Ires), il cosiddetto Ecobonus.

L’importo da portare in detrazione dalle imposte varia in base alle caratteristiche dell’intervento e le spese ammesse in detrazione comprendono sia i costi per i lavori relativi all’intervento di risparmio energetico, sia quelli per le prestazioni professionali necessarie per realizzare l’intervento stesso.

Sulla Gazzetta Ufficiale n.304 del 30.12.2019 è stata pubblicata la Legge di Bilancio 2020 (L. 27.12.2019 n.160) che proroga per tutto il 2020 le condizioni di accesso ai benefici fiscali per interventi di riqualificazione energetica degli edifici esistenti.

Confermata la detrazione Irpef per l’efficienza energetica nella misura del 65% o 50% e confermate le modalità applicative precedentemente in vigore, con efficacia fino al 31 dicembre 2020.

Importi massimi detraibili per tipologia di intervento:

Pannelli solari per la produzione di acqua calda: 60.000 euro.
Caldaie a condensazione: 30.000 euro
Pompe di calore ad alta efficienza: 30.000 euro

Bonus Casa 50%

Vuoi cambiare la tua vecchia caldaia, installare pannelli fotovoltaici e una pompa di calore ad alta efficienza energetica?

E allora perché non farlo con agevolazioni fiscali fino al 50%

I contribuenti che decidono di effettuare lavori di ristrutturazione di abitazioni e parti comuni di edifici residenziali possono accedere ad una detrazione del 50% delle spese sostenute per i lavori dall’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef), il cosiddetto bonus casa.

Si possono detrarre dall’Irpef il 50% delle spese sostenute entro il 31 dicembre 2020, con un limite massimo di 96.000 euro per ciascuna unità immobiliare. Le spese ammesse in detrazione comprendono sia i costi per i lavori relativi all’intervento, sia quelli per le prestazioni professionali necessarie per realizzare l’intervento stesso.

Conto Termico

Il Conto Termico incentiva interventi per l’incremento dell’efficienza energetica e la produzione di energia termica da fonti rinnovabili per impianti di piccole dimensioni

Il Conto Termico è un contributo statale e non può eccedere il 65% della spesa ammissibile sostenuta.

Di seguito gli interventi che rientrano nelle agevolazioni Conto Termico:

sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti di climatizzazione invernale dotati di pompe di calore;
installazione di impianti solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria e/o ad integrazione dell’impianto di climatizzazione invernale;
sostituzione di scaldacqua elettrici con scaldacqua a pompa di calore.

Gli interventi devono essere realizzati in edifici esistenti, parti di edifici esistenti o unità immobiliari esistenti di qualsiasi categoria catastale, ad esclusione di quelli in costruzione (categoria catastale F/3), dotati di impianto di climatizzazione.

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